Nel corso delle solite letture sfiziosamente leggere del fine settimana mi sono imbattuto in un’interessante discussione su uno dei tanti forum dove si parla delle ragazze presenti in questo periodo al Wellcum di Hohenthurn e in nel mare di domande ne ho notata in particolare una:

“Ma quali sono le top tgirls? Sono quelle alte un metro e ottanta con le tette di silicone o semplicemente quelle più osannate e nominate dai clienti? Sono forse le rinomate apprendiste della scuola bulgara per giovani dotate (tipo gli X-men n.d.r), o forse in generale quelle più esotiche che non vengono dalla romania? Onestamente considero top quella che mi fa stare al top per mezz’ora. La bellezza delle ragazze in certi locali è una dote comune, ho provato delle bamboline perfette che poi erano fredde e macchinose, altre meno appariscenti sono state invece eccezionali in camera, quindi da cosa si giudica se una ragazza è o non è una top?”

Ammetto che non mi ero mai posto questo dilemma, ma è giunto il momento di interrogarsi su questa questione esistenziale per provare a dare una risposta esaustiva all’infinito dubbio che ci attanaglia ^^.

Inizierei dicendo che in molti casi si parla di Top Assolute, come ad esempio Valeria o anche Laura (Lauretta, o meglio Angelina per gli amici) ex Andiamo di Villach che tutti i frequentatori della prima ora del locale carinziano conosceranno sicuramente, ma anche quella pazza masochista di Emma, ex Goldentime di Vienna/ex Andiamo, che pur essendo meno osannata nelle discussioni online è a tutti gli effetti considerata una Top Girl da chiunque l’abbia provata almeno una volta, o ancora, volendo andare indietro di qualche tempo forse qualcuno si ricorderà ancora di Anna, la bellissima polacca fidanzatina style che lavorava diversi anni addietro al Colosseum di Augsburg nel periodo d’oro di quel locale insieme alla magnifica Adriana (praticamente una sosia della Valentina di Crepax), o Vivien, dal Kazakistan, per anni colonna portante di quel locale e una vera dea del sesso secondo coloro che hanno avuto il piacere di conoscerla personalmente. Ce ne sono molte e possiamo affermare che ogni Sauna Club FKK  ha le sue perle, inestimabili professioniste che riescono a far provare esperienze positive a tutti e che grazie al passaparola tra i clienti contribuiscono molto ad attirare nuovi avventori nei locali dove lavorano. Poi ci sono le cosiddette Top Personali, quelle con le quali un cliente si trova bene anche se a ben vedere non sono universalmente osannate o super fìghe, come ad esempio lo è per me Alexa (mezza thai e mezza rumena, alta un metro e un cazzo sdraiato, due tettine appena accennate e i denti da scoiattolo per i quali si è meritata proprio tale soprannome, insomma una che probabilmente non mi girerei a guardarla per strada) con la quale ho trascorso due ore e mezza in tenda al famoso FKK OASE di Francoforte e mi ci son trovato talmente bene che se la incontrassi di nuovo vorrei senza dubbio ripetere l’esperienza. Tornando poi a parlare di Andiamo FKK (il più frequentato dai nostri connazionali) ho ancora vivo il ricordo di Brigitta, bella e prosperosa figliola che mi fece godere di una delle più belle pompe mai ricevute e che se la rivedo me la prenoto a tempo indeterminato, eppure sono certo che in pochi abbiano memoria di lei. Poi ci sono alcune ragazze che non vengono mai nominate quando si parla di Top girls ma nonostante questo hanno un loro personale seguito di fedelissimi che non ha niente da invidiare a quelli delle Top assolute, ma per motivi ignoti non sono considerate da tutti come tali. A questo proposito mi torna in mente anche la famosa “silicon girl” Anita dell’Andiamo, della quale tutti parlano bene e che infatti è sempre molto impegnata, o anche la simpatica Hillary, altra Andiamina di lungo corso amata da tutti e sempre molto richiesta (anche dal sottoscritto che ha avuto modo di godere della sua compagnia diverse volte con sommo gaudio) ma che non viene mai considerata Top Girl del locale di Villach. Un altro caso palese è Julianna, un’altra che non delude mai, bella, gentile, una che sa fare il suo lavoro e che spesso diventa una forza della natura una volta entrati in camera, eppure solo in rare occasioni l’ho sentita nominare nell’olimpo delle Top.

Riassumendo in poche parole, possiamo dire che le TOP GIRLS nell’uso più comunque di questo termine sono quelle ragazze che rispondono a criteri di bellezza elevati e confermati dalla maggior parte degli avventori dei trombodromi e in alcuni casi sono considerate tali anche se di fatto le loro prestazioni in camera sono sovente non eccezionali e assolutamente nella media. Resta una certezza il fatto che personalmente, come affermava anche il collega punter di quel forum, preferisco una ragazza meno appariscente che però offre un servizio eccellente ed è simpatica, piuttosto che una di bellezza assoluta che pur facendo bene il proprio mestiere non offre niente di particolarmente memorabile quando è il momento di “stare sul pezzo”.  Ma forse la verità è che le vere Top Girl realmente degne di tale titolo onorevole, che siano belle da far girar la testa e indimenticabili nelle performance, sono rare quanto un parlamentare onesto.

La mia personale “TOP TEN del Redattore” è in continuo aggiornamento dal 2007 e al momento è ancora in testa la bulgara Valeria citata a inizio articolo (e si, è quella nell’immagine). E voi cosa ne pensate, qual è la vostra definizione di Top e chi sono le vostre preferite? Magari ne parleremo in qualche locale sorseggiando un caffè, per adesso è tutto e il vostro amichevole Redattore di quartiere vi saluta e augurandovi buon Divertimento in compagnia delle girls, che siano Top o semplici mestieranti di piacevole compagnia.^^