“La Conquista e il Sesso”
Esistono alcuni argomenti che ogni tanto tornano a farsi sentire. Uno di questi, con una certa ricorrenza, oserei dire, riguarda la superficialità e la poca informazione di chi commenta o pretende di giudicare chi usufruisce dei servizi di meretrici e mestieranti del sesso a tutto tondo. Che sia per un servizio delle Iene, per un video di Youtube o una notizia al Tg, arriva quel momento in cui tutti si interessano all’argomento per qualche giorno, qualcuno per pura curiosità, altri per approfondire la questione e poi saltare giù nella tana del bianconiglio” come accadde a me una ventina di anni orsono, e altri ancora in cerca di discussioni poco edificanti e per sfogare le proprie frustrazioni. Sicuramente avrete notato che i commenti sotto gli articoli di Travelsformen.com sono disattivati, e per quanto controproducente per la visibilità del sito stesso è stata una scelta ponderata, infatti capita fin troppo spesso che quando scrivo qualcosa riguardo a questo mondo ignoto ai più o semplicemente parlo delle mie personali avventure da puttaniere, nei vari social o in forum non dedicati all’argomento, prontamente entra qualcuno a gamba tesa con commenti del tipo: “Voi puttanieri siete tutti sfigati!” – “Ma non è meglio se ti cerchi una fidanzata?” – “Se non pagate non avete altro modo di scopare!” e così via..
Ora, premesso che ognuno è libero di fare ciò che vuole nella propria esistenza seguendo le proprie preferenze, io mi chiedo: “Ma che stracazzo vogliono questi dalla mia vita?” – Che per caso, TU, anonimo commentatore randomico e opinionista dei miei stivali, mi conosci? Abbiamo mai parlato? Mi hai mai visto? (Magari t’ho anche trombato la moglie e non lo sai. Ma questa è un’altra storia…) Davvero non capisco con quale criterio certe persone si concedano il lusso di giudicare un individuo basandosi solamente sul fatto che questo frequenti regolarmente i vari postriboli e usufruisca dei servizi offerti da professioniste e mestieranti occasionali.
Come se io mi mettessi fuori da una chiesa a dire a quelli che escono: “Dio non esiste, che ci vai a fare in chiesa?” – “Porti i figli in chiesa dal prete? Bravo, ottima scelta…” – “Sappiamo che vai in chiesa solo per far contenta la moglie così forse poi te la da prima di andare a letto!” etc. etc… – . Non so se l’esempio rende l’idea ma credo sia piuttosto chiaro il concetto.
Poi ci penso con calma e giungo sempre alla medesima conclusione: “C’è troppa gente che non tromba abbastanza”, o per dirla in termini meno crudi, qualcuno dedica troppo tempo ai “rituali d’accoppiamento” e non sempre riesce a concludere come vorrebbe, o raggiunge il risultato in tempi troppo lunghi, cosa che palesemente non fa bene all’umore. Ad altri invece piace di più il sesso, la parte ludica, quella piacevole, senza perdite di tempo, senza inutili teatrini, soltanto praticità e divertimento. Ed è piuttosto scontato che i suddetti “soggetti non trombanti” siano estremamente invidiosi. Non c’è altra soluzione logica che spieghi tutta questa ostilità nei confronti dei puttanieri, anche se in verità alcuni “vogliono solo veder bruciare il mondo” (cit.). Che poi si fa presto a dire: “Eh, ma a scopare con le puttane son buoni tutti”. Ah si? E allora perché non ci andate anche voi non trombanti invece di stare a rompere le palle a chi cerca di godersi le cose buone della vita?
Il punto è che senza dubbio è facile far sesso con le prostitute, è sufficiente del vil denaro e un po’ di tempo libero. Un po’ meno semplice è invece ammettere di essere un fiero e rispettabile puttaniere. Questo perché il fatto di andare a divertirsi con le puttane è visto dall’italico “latRin lover” come un disonore per l’immagine del Macho-man. Niente di più sbagliato, dico io.
Il puttaniere convinto, nella maggior parte dei casi (escludendo certi soggetti disperati e la naturale quota di casi umani), è spesso un uomo che ha capito come funziona il gioco e se ne frega dei giudizi degli altri poiché, al contrario degli impettiti galletti e dei latRin lover all’italiana, è consapevole di non dover dimostrare niente a nessuno ed ha piena coscienza delle sue azioni, che derivano dal proprio libero arbitrio e non dalla paura del giudizio altrui. Personalmente amo definirli “Illuminati della Topa” (in senso vagamente goliardico, ma è una definizione che calza a pennello e su questo non v’è dubbio).
Vorrei adesso approfondire la spicciola analisi di queste due scuole di pensiero, così diverse ma separate da un confine molto labile, che può essere oltrepassato senza nemmeno accorgersi di averlo fatto, ritrovandosi improvvisamente a far parte di quelli che vengono etichettati come “quei poveri sfigati” ovvero i puttanieri, quindi noi, cioè voi e il Redattore me medesimo.
Sappiamo che la critica ai puttanieri parte spesso dalle donne che, vuoi per rancore nei confronti di chi non le tromba o semplicemente perché inferiori ad altre femmine che al contrario fanno sesso ogni giorno e guadagnano pure bene per farlo, non perdono mai la ghiotta occasione di dare dello sfigato a un uomo, senza pensare che magari quell’uomo potrebbe essere il proprio marito/padre/figlio che scrive su facebook o altri social con un account di comodo… Ma loro sono così, sono ottimiste. Gli uomini sono tutti puttanieri eccetto i loro ragazzi/fidanzati/mariti. Eppure so per certo che i postriboli di ogni genre sono pieni di uomini sposati e fidanzati. …C’è qualcosa che non quadra, nevvero?
Bene, questo era per introdurre l’argomento e fare le dovute precisazioni sulle donzelle. Adesso focalizziamoci invece sui maschi, che per quanto riguarda questo argomento possono essere suddivisi in due categorie, ovvero gli amanti della Conquista e gli amanti del Sesso, riferito alla priorità che viene data alle due attività, anche se ovviamente una non esclude l’altra. Per quanto mi riguarda appartengo senza dubbio alla seconda categoria, ma per arrivarci ho trascorso molti anni a fare esperienza nella prima. Cosa significa questo? Significa semplicemente che prima provavo un certo appagamento nel conquistare una donna e spesso scendevo a compromessi con me stesso per riuscire a portarmela a letto, e ne andavo fiero, ne ero estasiato. Adesso invece preferisco senza dubbio saltare la fase della Conquista e del teatrino, arrivando subito al dunque. Tra l’altro la possibilità di combinare qualcosa quando ti piacciono ancora le ventenni ma non sei più nei tuoi venti o trent’anni, non capita più tanto spesso, anzi onestamente quasi mai. Generalmente poi si deve investire almeno del tempo per arrivare ad un risultato, magari anche un po’ di denaro se devi lavorarti la tipa e sostenere delle uscite romantiche (spesso clandestine perché magari lei ha il ragazzo o il marito) prima della gloriosa scopata. E visto che non cerco una fidanzata, ma piuttosto una compagna di giochi momentanea, sinceramente non ho più voglia di queste tribolazioni, ne ho francamente le palle piene. Eppure devo ammettere che quando ero praticamente “ammogliato” ho avuto le mie buone soddisfazioni, ma soprattutto dopo, fino ai quaranta o giù di lì, quando avevo più peccatrici e occasioni di quante ne potessi sfruttare (sono un semplice Redattore io, non un LatRin lover…). Ma non fraintendemi, non lo dico per soddisfare il mio ego, quello ormai è appagato almeno per i prossimi vent’anni, ma è giusto metterlo in chiaro per far capire la situazione di uno che non avrebbe problemi a trovarsi una “compagna fissa” ma che invece preferisce essere un Puttaniere a tempo pieno e vede i “Conquistadores” come esseri in evoluzione che prima o poi, se sono fortunati, si renderanno conto di quanto è semplice godere del sesso e della compagnia di una donna senza ulteriori complicazioni.
Questo naturalmente vale solo per chi non ha mai avuto problemi a trovare della compagnia femminile, non per chi ha le prostitute come unica alternativa a una vita d’astinenza, quelli sono di una categoria a parte che ne racchiude altre mille poco invidiabili.
Per quanto invece riguarda i suddetti Conquistadores la situazione è questa: Loro devono dimostrare di saper conquistare una donna. Non lo ammetteranno mai, e magari non se ne accorgono, ma vivono perennemente in uno stato di insicurezza cronica per il quale devono a tutti i costi dimostrare (o in certi casi illudersi) di riuscire ad essere Unici e Speciali per qualcuno. E intendiamoci, non è poi così sbagliato come concetto, a tutti piace essere apprezzati e godere delle altrui attenzioni, ma il problema è che ne conosco fin troppi che piacciono alle ragazze per il loro denaro o altri privilegi materiali, gente che se non avesse il portafogli a fisarmonica non verrebbe nemmeno presa in considerazione da uno scaldabagno cinese, altro che modelline dell’est… E non mi riferisco solamente a chi trova la fidanSata nei night club, poiché in questi casi è palese che le donzelle siano interessate quasi esclusivamente al denaro del facoltoso cliente che diventa poi uno Sponsor, come si usa dire nel gergo del Puttaniere borderline. La verità è che ci sono in giro molti uomini sostanzialmente poco attraenti o molto poco affascinanti, accompagnati con belle donne o giovani ragazze che stanno con loro nella speranza di trovare una stabilità economica, magari riuscendo a mettergli il guinzaglio e a sfornare uno o due pargoli (il che equivale a una garanzia di reddito facile per almeno vent’anni, se non per tutta la vita, altro che amore…) Ma forse la cosa più triste è che molti di questi uomini sono poi quelli che danno dello sfigato al puttaniere, forse anche a quello che magari poi gli tromberà la moglie alla prima occasione… (E non è capitato solo a me di aiutare giovani mogli sessualmente insoddisfatte dai LatRin Lover, dico bene?).
C’è poi l’altra faccia della stessa medaglia, quella dei LatRin Lover fisicati e sempre in tiro senza un capello fuori posto, ma ignoranti come capre che a petto gonfio fanno i “bad boys” con le ragazze loro pari o si atteggiano a uomini di mondo anche se non hanno ancora 30 anni e non sono mai usciti dal paesiello. Questi di solito vanno cercando una ragazza fissa perché se è vero che inizialmente possono risultare attraenti agli occhi delle ragazze è anche vero che dopo un po’ dimostrano i propri limiti, e le tipe prima o poi si stancano di avere un “dildo umanoide con l’intelletto di un bambolotto ottuso” con cui giocare (eccezion fatta per le loro pari, s’intende). Ma questi in fondo cercano l’AMMMore e continuano a cercarlo, non è un’accusa alla categoria, alla fine magari scopano più di altri finché sono giovani e l’aspetto estetico regge, ma dobbiamo menzionati per completezza di informazioni.
Al contrario della precedente, un’altra categoria di commentatori contro i puttanieri sono quelli del club “IoLaTopaLaVedoSoloSuYouPorn”, cioè coloro i quali nel tentativo di ingraziarsi una donna si fingono “uomini retti” che rinnegano persino i loro simili definendoli con termini poco lusinghieri nel tentativo di stabilire un qualsivoglia tipo di contatto con l’altro sesso, poi spesso sono anch’essi puttanieri, ma lo sono per pura necessità e quindi rinnegano quella parte della loro esistenza.
…E magari tutto questo discorso non serve a niente, come la maggior parte delle cose che si dicono nell’arco di una qualsiasi giornata, ma spero che serva come spunto di riflessione per chi è interessato all’argomento (e se siete qui presumo lo siate, poiché questo non è certo il sito di MasterChef, ed io senza dubbio non sono Cannavacciulo^^).
Ciao ciao Conquistadores.
…Ci vediamo nelle arene!