French Kiss o Bacio con la lingua, Intrecciar di lingue o, come si suol dire in gergo tecnico puttanesco: „FK“. Chiamatelo come volete, il bacio alla francese ha da sempre una posizione di primo piano nelle ricorrenti discussioni tra uomini di ogni età. Alcuni non possono farne a meno, altri lo evitano come la peste perché „Ah io le puttane in bocca non le bacio“ , altri ancora lo vedono invece come un optional non indispensabile ma molto piacevole nelle giuste occasioni.

Personalmente devo confessare che all’inizio della mia „carriera“ da puttaniere facevo parte di quelli che evitano di metter la lingua in bocca a una puttana, forse perché ho iniziato presto ad usufruire dei loro servigi e all’epoca vedevo le meretrici come una cosa piacevole ma „sbagliata“, o forse perché semplicemente ero un po‘ più schizzinoso e ottuso di quanto non sia adesso. Fatto sta che oggi non mi perdo più a pensare che probabilmente la tipa si è fatta eiaculare in bocca dieci minuti prima da un collega e un’ora prima da un altro e via dicendo, e quando sono in un trombodromo e per caso mi capita di pensarci, al massimo mi lascio scappare una battutina stupida del tipo “Oh Vai, anche stavolta per osmosi ci siam fatti un po’ tutti le pompe a vicenda.”, che a pensarci bene fa veramente un po’ schifo, ma è anche vero che “Non posso permettermi di fare lo schizzinoso mentre lecco il culo a una troia che nel frattempo mi sta succhiando divinamente il Regale Augello ingoiandolo fino alle palle.” 

Naturalmente questo è il mio personale punto di vista, ma ahimé, per molti colleghi punter, il cosiddetto FK è una questione di principio, un accessorio indispensabile, un punto fermo nella scelta della prossima compagna di giochi. Alcuni dichiarano addirittura di non riuscire ad avere un rapporto sessuale soddisfacente in assenza di questo gradevole optional, il che a parer mio è un po’ eccessivo, ma si sa, ognuno fa col suo e non sta a me giudicare. Quel che invece posso dire è che generalmente questo servizio, perché di questo si tratta (escludendo i rari casi in cui l’operatrice gradisce veramente essere baciata da un eventuale cliente che le piace), è compreso nella tariffa „standard“, o almeno così dovrebbe essere nei trombodromi seri quando si è in presenza di operatrici altrettanto serie. Purtroppo la realtà è leggermente diversa, e negli ultimi tempi, in particolar modo nei locali a ridosso del nostro sfigato italico stivale, molte ragazze hanno inserito questa pratica nella lista gli extra.

Ora, non so voi, ma io di spendere 30 euro in più per metter la lingua in bocca a una farda proprio non ne ho voglia, non tanto per la cifra in sé (che comunque è un furto), ma per principio è una richiesta che non dovrebbe essere esaudita; infatti le signorine si sono ormai rese conto che molti avventori sono disposti a sborsare la cifra richiesta e questo nuovo extra sta quasi diventanto un’istituzione nei locali d’oltralpe, rendendo sempre meno economiche le già alte tariffe dei trombodromi di confine. Per fortuna non proprio tutte applicano alla lettere questo tariffario e, per chi conosce le ragazze o è conosciuto tra di loro, o con le proprie „fidelizzate“ questo non accade, ma come ben sappiamo sono molti di più i clienti occasionali che non gli abituali, e il famigerato FK extra sembra destinato a consolidarsi nel tempo… A meno che tutti imparino a dire di no e a snobbare le meretrici che lo richiedono, preferendo invece quelle che non fanno richieste assurde e si comportano da professioniste oneste; ma come ho già detto, per me non è un elemento indispensabile, e tutto sommato la mia losca faccia è abbastanza conosciuta tra le file delle „mangiafave d’oltreconfine“, quindi non conosco appieno la gravità di questo fenomeno e mi baso soprattutto su quanto sentito dire da colleghi e amici.

E adesso una piccola riflessione…

Abbiamo visto che nel corso degli ultimi due anni, in occasione della festa di San Silvestro le ragazze si sono accordate per una maggiorazione delle tariffe, in media diciamo che dai 70 euro di base sono passate a chiederne 100, almeno per quella particolare festività. Ammetto che in un caso ho ceduto anch’io alla richiesta, ma senza tema di smentita posso discolparmi dicendo che quella in particolare fu una delle migliori camere di sempre, che la tipa mi fece sforare abbondantemente sui tempi e che per questo avevo comunque intenzione di lasciare una mancia alla fine dei giochi, quindi a conti fatti non fu né un peso né una vera e propria ingiustizia (ma feci comunque notare a lei e alle colleghe che quel balzello improvviso non era cosa gradita). Quel che però ora mi chiedo è: „Se adesso chiedono 30 euro di extra per la „slinguata selvatica“ e in occasione del San Silvestro alzeranno nuovamente la tariffa da 70 a 100 euro; un povero avventore casuale che non riesce a rinunciare al bacio sarà costretto a sborsare ben 130 euro per mezz’ora di giochi soddisfacenti? Ma siamo impazziti? Ripeto, personalmente la cosa non mi tocca più di tanto, e questo vale per tutti gli abitué e i punter più scafati, ma quei poveri cristi occasionali/novizi, si troveranno di fronte ad uno scenario che molto probabilmente non li invoglierà a tornare in seguito in quel locale. Possibile che i gestori di queste strutture non se ne rendano conto? Sono forse tutti rincoglioniti? E le ragazze, che già non navigano in un mare di clienti perché l’affluenza spesso è scarsa, sono rincoglionite anche loro? …No, non credo. Credo piuttosto che i rincoglioniti siamo noi (generalizzando), noi che siamo disposti a sborsare cifre folli per servizi che altrove (tipo in Germania) si ottengono senza tante storie con 50 miseri euro in strutture di pari valore e con ragazze di pari qualità.

In conclusione: Mi sento in dovere di lanciare un appello a tutti i puttanieri occasionali o novizi che passeranno di qui, dicendo loro: „Fatevi furbi, non cedete a qualunque richiesta vi venga fatta, se è la prima volta che mettete piede in un locale chiedete agli altri punter presenti di spiegarvi come funziona e quali sono le tariffe abituali in quel posto onde evitare di prendere fregature, o meglio, di farvi ingannare dalle meretrici meno oneste/più furbette; questo non significa che non dovete pagare gli extra (fare il culo alla tipa o venirle in bocca son cose che hanno un senso e ormai sono quasi universalmente riconosciute come extra, quindi ci stanno), ma se una vi chiede 30 euro per farsi baciare e la tariffa base è già di 70 euro, fatele una risata in faccia e passate alla prossima (oppure se non ve ne frega un cazzo e la tipa è figa trombatela evitando di slinguazzarla, non ci vuole molto). Discorso a parte per quei locali come ad esempio il beneamato Casa Carintia, dove il French Kiss è da sempre un extra e come tale si paga, ma li la tariffa base per la canonica mezz’ora è di 50 euro, e l’extra FK è di 20 quindi, se come il sottoscritto fate spesso camere lunghe da almeno un’ora, non vi accorgerete nemmeno della differenza (se proprio sentite il bisogno di slinguazzare selvaggiamente una tipa che vi ispira bene, s’intende).

Ok, per il momento questo è tutto, sono mesi che sento e leggo lamentele riguardanti questa nuova tendenza e volevo dire la mia oltreché tentare di mettere in guardia eventuali nuovi avventori dal rischio di spiacevoli „fregature“.

Il Vostro Amichevole Redattore di Quartiere vi Saluta e corre a far cose e altre cose e altre cose ancora, come sempre…

…Ciaociao „FaveSlinguazzanti!“